ORDINANZA N. 16/2012
Il Presidente dell’Autorità Portuale di Ancona :
vista la L. 28.1.94, n. 84, e successive modificazioni;
vista la deliberazione del Comitato Portuale n. 28 in data 30.10.2012, e la relazione della Segreteria tecnico operativa ad essa allegata, che fanno parte integrante della presente Ordinanza;
considerato che l’Autorità Portuale di Ancona gestisce la Stazione Marittima passeggeri e traffico commerciale, prestando alla generalità degli operatori ed utenti portuali i servizi inquadrati dal Decreto Ministeriale 14.11.94 tra i “servizi di interesse generale” da fornirsi dall’Autorità Portuale a titolo oneroso;
preso atto che le attuali tariffe passeggeri e traffico commerciale furono fissate nel 2000 sulla base dei servizi all’epoca previsti e sono ancora ferme alla misura allora stabilita, in un quadro generale che ha visto nel frattempo l’entrata in vigore del codice ISPS e quindi la continua implementazione dei servizi, ed un incremento Istat che dal 2000 ha raggiunto il 31%;
considerato che tutti i servizi erogati dall’Autorità Portuale hanno carattere indivisibile e vengono fruiti indistintamente da tutti gli operatori ed utenti portuali;
preso atto che negli ultimi anni la gestione specifica della Stazione Marittima e del servizio passeggeri si è chiusa con consistenti perdite economiche (euro 759.000 nel 2009, euro 1.218.000 nel 2010, euro 1.528.000 nel 2011) e che nell’anno in corso, nonostante le economie in corso di realizzazione, non è prevedibile un risultato migliore a causa del calo dei traffici di cui trattasi;
ritenuto necessario adottare le azioni utili ad assicurare un recupero, almeno parziale, del deficit della gestione specifica anche alla luce di quanto rilevato in proposito dal Nucleo di Valutazione e Controllo Strategico dell’Autorità Portuale di Ancona nella riunione del 21.9.2011;
considerati gli ingenti costi a carico dell’Autorità Portuale in connessione all’applicazione del codice ISPS ed alla gestione della security (guardie giurate, nuova biglietteria fuori dal porto, assistenza ai passeggeri e veicoli diretti all’imbarco o provenienti dallo sbarco, compresi servizi di trasporto gratuiti dalla nuova biglietteria alle zone di imbarco, eccetera) in continuo aumento e che solo negli ultimi 3 esercizi sono assommati a quasi 5 milioni di euro;
considerato che l’Autorità Portuale di Ancona, oltre a non aver mai aumentato le tariffe applicate al traffico passeggeri e commerciale sin dalla loro istituzione risalente al 2000, negli ultimi anni si è anche accollata integralmente i costi connessi all’entrata in vigore del codice ISPS, costi che le altre Autorità Portuali hanno sin dall’inizio addebitato all’utenza;
vista la legge 27.12.1996, n. 296 (legge finanziaria 2007), che autorizza espressamente le Autorità Portuali all’applicazione di una addizionale su tasse, canoni e diritti per l’espletamento dei compiti di vigilanza e per la fornitura di servizi di sicurezza previsti nei piani di sicurezza portuali;
ritenuto necessario istituire una voce ad hoc per il parziale recupero dei costi di security di cui sopra, nell’ottica di pervenire almeno ad una riduzione del disavanzo di gestione della Stazione marittima;
tenuto presente che tariffe e diritti di security sono a carico esclusivo degli utenti, pertanto non incidono sui costi delle Compagnie di Navigazione;
preso peraltro atto delle osservazioni svolte dalle Compagnie amatoriali, ritenute dal Comitato Portuale meritevoli di parziale accoglimento, in considerazione della particolare criticità dell’attuale situazione economica generale;
ritenuto quindi di istituire dall’1.1.2013 i “diritti di security” fissando però, esclusivamente per il 2013, una misura ridotta per quelli dovuti dai passeggeri all’imbarco;
ritenuto, in relazione a tutto quanto sopra, di stabilire con decorrenza 1.1.2013 i diritti di security nelle seguenti misure unitarie:
- euro 1,00 per i passeggeri dei traghetti diretti all’imbarco, diritto che per il solo anno 2013 sarà applicato nella misura ridotta di euro 0,80
- euro 0,50 per i relativi veicoli diretti all’imbarco (autovetture, roulotte, minibus, camper)
da cui il seguente quadro tariffario complessivo:
a) Tariffe passeggeri : euro_____________
imbarco 1,29
diritti security 0,80
sbarco 0
diritti security 0
b) Tariffe autovetture, roulotte, minibus, camper:_ euro ______
imbarco 1,55
diritti security 0,50
sbarco 1,55
diritti security 0
c) Tariffe pullman, TIR, camion c/ rimorchio: invariata_euro _
imbarco o sbarco (compresa security) 5,16
d) Tariffe crocieristi:______________ euro__ __________
imbarco o sbarco (compresa security) 1,50
transito 0
con adeguamento dall’1.1.2014, e successivamente ogni anno, in misura pari al 75% dell’incremento del costo della vita per le famiglie di impiegati ed operai che risulterà dagli indici Istat degli ultimi 12 mesi (sistema price-cap) sulla base delle predette misure di euro 1,00 (passeggeri) ed euro 0,50 (veicoli);
considerata inoltre l’assoluta marginalità della entità dei diritti di cui sopra rispetto al costo complessivo del trasporto, per cui la istituzione di tali diritti non appare ragionevolmente in grado di condizionare le scelte degli utenti, che possono invece essere influenzate dal livello e dalla qualità dei servizi resi, unanimemente riconosciuti nel nostro porto ottimali;
ORDINA
Art. 1
Con decorrenza dal 1° gennaio 2013 sono istituiti i “diritti di security” per il parziale recupero dei costi che l’Autorità Portuale sostiene a favore della generalità degli operatori ed utenti portuali comunque interessati al traffico turistico e commerciale per l’applicazione del codice ISPS e la gestione della security nel porto di Ancona.
Art. 2
I diritti di security, così come le tariffe già esistenti, sono a carico esclusivo degli utenti; essi dovranno essere versati dai vettori marittimi per il tramite dei rispettivi agenti raccomandatari con le stesse modalità già in essere per le tariffe passeggeri e traffico commerciale.
Le tariffe ed i diritti saranno indicati in apposita voce delle brochure delle Compagnie di Navigazione e sui documenti emessi per il trasporto, al fine di assicurare la massima trasparenza nei confronti dei fruitori del servizio e la necessaria chiarezza nei confronti dell’Autorità Portuale.
Art. 3
Per l’anno 2013 i “diritti di security” sono fissati nelle seguenti misure unitarie:
- euro 0,80 per i passeggeri dei traghetti diretti all’imbarco;
- euro 0,50 per i relativi veicoli diretti all’imbarco (autovetture, roulotte, minibus, camper);
ed il nuovo quadro delle tariffe e dei diritti di security è così stabilito:
a) Tariffe passeggeri : euro_____________
imbarco 1,29
diritti security 0,80
sbarco 0
diritti security 0
b) Tariffe autovetture, roulotte, minibus, camper:_ euro ______
imbarco 1,55
diritti security 0,50
sbarco 1,55
diritti security 0
c) Tariffe pullman, TIR, camion c/ rimorchio: invariata_euro _
imbarco o sbarco (compresa security) 5,16
d) Tariffe crocieristi:______________ ____ euro__ __________
imbarco o sbarco (compresa security) 1,50
transito 0
Art. 4
Per l’anno 2014 i “diritti di security” sono fissati nelle seguenti misure unitarie:
- euro 1,00 per i passeggeri dei traghetti diretti all’imbarco;
- euro 0,50 per i relativi veicoli diretti all’imbarco (autovetture, roulotte, minibus, camper);
ed il nuovo quadro delle tariffe e dei diritti di security sarà così stabilito:
a) Tariffe passeggeri : euro_____________
imbarco 1,29
diritti security 1,00
sbarco 0
diritti security 0
b) Tariffe autovetture, roulotte, minibus, camper:_ euro ______
imbarco 1,55
diritti security 0,50
sbarco 1,55
diritti security 0
c) Tariffe pullman, TIR, camion c/ rimorchio: invariata_euro _
imbarco o sbarco (compresa security) 5,16
d) Tariffe crocieristi:______________ ____euro_____________
imbarco o sbarco (compresa security) 1,50
transito 0
con adeguamento dall’1.1.2014, e successivamente ogni anno, in misura pari al 75% dell’incremento del costo della vita per le famiglie di impiegati ed operai che risulterà dagli indici Istat degli ultimi 12 mesi (sistema price-cap) sulla base delle predette misure di euro 1,00 (passeggeri) ed euro 0,50 (veicoli).
Art. 5
La presente Ordinanza entra in vigore a decorrere dal 1° gennaio 2013.
Ancona, 8.11.2012
Il Presidente
Avv. Luciano CANEPA
ORDINANZA N 162012 IL PRESIDENTE DELL’AUTORITÀ PORTUALE DI ANCONA
ORDINANZA RU 2007 NICHT LÖSCHEN BITTE !!
ORDINANZA RU 2009 NICHT LÖSCHEN BITTE !!
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