L’ASTEROIDE DEL GIORNO DEL GIUDIZIO (A CURA DI ROMANO

L’ASTEROIDE DEL GIORNO DEL GIUDIZIO (A CURA DI ROMANO






L’asteroide del giorno del Giudizio

L’asteroide del Giorno del Giudizio

(a cura di Romano Valli)

Un asteroide colpirà la Terra? Un certo numero di film degli ultimi anni tratta quest’argomento. E’ importante ricordare che sono soltanto film e che spesso non rappresentano la vera scienza. Tuttavia, a volte c’è un piccolo seme di verità anche nei film. Diciamo subito che attualmente non siamo a conoscenza di nessun possibile rischio di collisione immediata con la Terra. Pochi anni fa, giornali e televisioni annunciarono che un asteroide era in rotta di collisione con la Terra e che l’avrebbe colpita nell’anno 2030. Sappiamo oggi che i calcoli di allora erano errati e che l’asteroide mancherà del tutto il nostro pianeta. Teniamo presente che la Terra è già stata colpita da asteroidi in passato, e lo sarà di nuovo in futuro. Non sappiamo quando, ma di sicuro non nell’immediato futuro. Ci sono enti, fra cui la NASA, che si rendono conto che, anche se la Terra non è in pericolo immediato, il problema dell’impatto con un asteroide si potrebbe porre in futuro. E’ nell’interesse di tutto il mondo non ignorare il rischio, ma restare all’erta per fornire l’allarme in tempo utile. Ma quali sono gli asteroidi che potrebbero allarmarci e che dimensione dovrebbero avere per causare un disastro mondiale? Non molto tempo fa, un gruppo di astronomi americani lanciava un allarme, avevano scoperto un asteroide che si chiama “2003Qq47” questo si sta dirigendo nella sua orbita, verso la Terra e secondo i calcoli la dovrebbe colpire il 21 marzo del 2014 con un effetto devastante. L’asteroide che ha un diametro di 1,2 Km e pesa circa 2600 tonnellate, viaggia a una velocità di 30 Km il secondo. Se dovesse centrare la Terra, l’impatto produrrebbe la stessa energia di una bomba da 350 miliardi di tonnellate di tritolo, sconvolgendo il pianeta più di quello che fece sparire i dinosauri. Gli astronomi britannici hanno subito ridimensionato (per fortuna) i rischi: le probabilità d’impatto con la superficie terrestre, hanno precisato quest’ultimi, sono estremamente basse e sostengono che c’è solo una probabilità su 909mila che la Terra possa essere colpita. L’asteroide 2003Qq47 è stato scoperto il 24 agosto scorso, dall’osservatorio Lincoln Near Eahrt nel New Messico. Da quel giorno gli astronomi statunitensi sono al lavoro per stabilire il grado di minaccia probabile, per porre in tempo i rimedi del caso. Proviamo ad immaginare quello che potrebbe accadere se un asteroide del tipo sopra descritto colpisse la terra. Un immensa palla di fuoco con un bagliore accecante cadrebbe sulla terra causando un urto che produrrebbe dei terremoti dieci volte più intensi della nostra scala Mercalli, lo spostamento d’aria provocato dall’avanzamento di questo enorme bolide farebbe soffiare i venti ad oltre 1000 Km/ora, il tremendo urto farebbe schizzare fuori dell’atmosfera terrestre, detriti che ricadrebbero incendiandosi per l’attrito con l’aria e si incendierebbero nella discesa al suolo, appiccando incendi di vaste proporzioni nelle città, nelle foreste e altro, la polvere che si alzerebbe nell’impatto coprirebbe fittamente il Sole e, rimanendo in sospensione per molto tempo sulla Terra, impedirebbe ai raggi solari di illuminare il pianeta e, come per l’estinzione dei dinosauri anche tutto il genere umano si estinguerebbe. Oltre a questi primi disastrosi eventi si deve pensare agli effetti secondari: epidemie, rottura dell’ordine civile, malattie, rottura dei contenitori di materiali nucleari e altro ancora. Il danno sarebbe come minimo la distruzione di 5 miliardi di persone. E’ possibile che gli scienziati della NASA conoscano la posizione dell’asteroide del giorno del Giudizio, (che potrebbe essere un altro meteorite il 2000 SG344) forse questo sta veramente puntando sul nostro pianeta, e quando colpirà? E’ possibile che le antiche profezie della Bibbia accennino a questa catastrofe futura? E’ forse già incominciato il conto alla rovescia? Nel libro dell’Apocalisse la profezia di San Giovanni che prevede la fine del mondo, descrive in particolare alcuni aspetti che potrebbero essere interpretati come una pioggia di meteoriti e di un grande asteroide che avvelenerebbe un terzo delle acque del mondo. La scienza è estremamente cauta quando si tratta di affrontare la Bibbia, ma se leggiamo i versi dell’Apocalisse troviamo quello che sembra una dettagliata testimonianza dell’impatto di un asteroide con la Terra, ecco alcuni passi: “E quando vidi aprire il sesto sigillo, ecco venire un gran terremoto e il sole diventò nero come un sacco di crine, e la luna diventò come di sangue, e le stelle dal cielo caddero sulla Terra come i fichi acerbi dal fico scosso da un gran vento, egli aprì il pozzo dell’abisso e dal pozzo salì un fumo, come il fumo di una gran fornace e il Sole e l’aria furono oscurati per il fumo del pozzo”. Il Sole oscurato potrebbe alludere a un fenomeno simile all’inverno atomico che seguirebbe a una catastrofe di queste dimensioni: “Il primo angelo diede fiato alla tromba e ne venne grandine e fuoco misto a sangue, e furono gettati sopra la Terra, e la terza parte della Terra fu arsa, e la terza parte degli alberi fu arsa e fu arsa l’erba verdeggiante”. Gli alberi e l’erba che bruciano è uno degli effetti della collisione soprattutto nella zona dell’impatto: ” Il secondo angelo diede fiato alla tromba e una specie di grande montagna di fuoco ardente fu gettata in mare, e la terza parte del mare diventò sangue, e morì la terza parte delle creature viventi del mare, e la terza parte delle navi fu distrutta”. Chi avesse la sventura di assistere all’impatto dell’asteroide vedrebbe una grande massa di roccia fiammeggiante che brucia nell’atmosfera, la descrizione molto simile a questi fenomeni si trova nella Bibbia, che ci dice che la fine del mondo sarà provocata da un immenso meteorite, forse, ma per gli scienziati sicuramente non sarà l’asteroide 2000 SG 344. Dicono gli scienziati, inizialmente eravamo quasi sicuri che questo asteroide colpisse la Terra nell’anno 2028 ma adesso sappiamo che passerà a una distanza di 5 milioni di Km d’altra parte il suo prossimo passaggio potrebbe essere su un orbita molto ravvicinata e quindi la collisione potrebbe avvenire nel 2071. E’ una data lontana ma è il caso di tenerla a mente. Per il momento possiamo dire che 2000 SG 344 non è l’asteroide del Giorno del Giudizio, è senz’altro una buona notizia, ma i candidati a questo ruolo sicuramente non mancano.





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