GIUSEPPE FONTANA PRESIDENTE CONFINDUSTRIA LOMBARDIA “I RISULTATI DEL PRIMO

11 CURRICULUM VITAE OF GIUSEPPE SCAPIGLIATI 2007 GIUSEPPE SCAPIGLIATI
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ALLEGATO 1 DOMANDA DI ISCRIZIONE GENTMO GIUSEPPE BRUNO PRESIDENTE
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CENTRO STUDI GIUSEPPE FEDERICI PER UNA NUOVA INSORGENZA

Occorre declinare in termini sempre più riconoscibili anche una politica regionale per l'industria con riferimento:

GIUSEPPE FONTANA PRESIDENTE CONFINDUSTRIA LOMBARDIA “I RISULTATI DEL PRIMO



GIUSEPPE FONTANA


Presidente Confindustria Lombardia


“I risultati del primo trimestre 2006 confermano l’andamento positivo del quarto trimestre 2005 e le nostre previsioni. I dati presentati oggi hanno la stessa caratteristica di forte coerenza che presentavano nel IV trimestre 2005 ed è soprattutto questo elemento, insieme alla diffusione della crescita fra le imprese di tutte le dimensioni, che ci consente di parlare di ripresa con più serenità rispetto al passato.”


“Le imprese reagiscono. Il miglioramento della congiuntura ci dice che siamo sulla buona strada, ma non ci deve fare deflettere dall’impegno determinato nel risolvere i problemi strutturali del paese, che restano.”


“E’ il quadro internazionale che mette a nudo la nostra vulnerabilità. Tasso di cambio e prezzo del petrolio possono frenare questo nuovo slancio e ci inducono ancora una volta a essere prudenti nelle previsioni e coraggiosi come imprenditori, nell’affrontare uno scenario competitivo che muta continuamente e ci richiede un’innovazione permanente. I dati sulla crescita dei prezzi delle materie prime evidenziati da questa congiuntura sono un campanello di allarme.”


“La Lombardia va certamente meglio del Paese nel suo complesso ma cresce meno della media della zona Euro. Stiamo perdendo il passo delle regioni più dinamiche di Europa. Questo è il vero problema.”


“Per la competitività della Lombardia serve un progetto del paese. Dal piano della competitività della Regione Lombardia deve dunque partire un’iniziativa che porti ad un piano che veda protagonista attivo anche il nuovo governo e sul quale possano convergere anche le parti sociali. Una grande intesa Governo-Regione- parti sociali per la competitività della Lombardia e il rilancio del suo sistema industriale.”


I punti prioritari sui quali concentrare gli sforzi sono le infrastrutture e la ricerca, innovazione e capitale umano. Serve che i punti qualificanti delle riforme nazionali siano conservati e se possibile migliorati e completati e che la legislazione regionale punti alla costruzione di un sistema dell’istruzione e della formazione che dialoghi positivamente con il sistema produttivo regionale e ne alimenti la capacità innovativa. Per raggiungere questi risultati dobbiamo rilanciare e potenziare in Lombardia tutti gli strumenti di partenariato sociale che consentano alle istituzioni pubbliche di conoscere le istanze del sistema produttivo e di modulare su di esse risposte efficienti. Con questo spirito abbiamo proposto alla Giunta Regionale di partire presto con una sperimentazione dell’apprendistato professionalizzante per l’industria. I poli formativi sono un primo importante banco di prova della capacità di fare sistema.”


Su questi due grandi temi: infrastrutture, ricerca, innovazione e capitale umano, non mancheranno lo stimolo e la capacità di proposta di Confindustria Lombardia, che auspica un forte impegno congiunto di Regione e Governo.”


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