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Asti

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Camera di Commercio Industria

Artigianato Agricoltura Asti


MERCATO MONETARIO E FINANZIARIO


DEPOSITI DELLA PROVINCIA DI ASTI AL 31/12/2009

(Dati BANKITALIA - Importi in milioni di euro)


Settore

31/12/2008

31/12/2009

Variazione %

Famiglie consumatrici ed assimilabili

2.209,698

2.340,950

5,9

Imprese

473,707

516,557

9,0

Totale

2.683,405

2.857,507

6,5


PRESTITI BANCARI DELLA PROVINCIA DI ASTI AL 31/12/2009

(Dati BANKITALIA - Importi in milioni di euro)


Settore

31/12/2008

31/12/2009

Variazione %

Famiglie consumatrici ed assimilabili

1.256,652

1.359,400

8,2

Imprese, di cui:

2.507,756

2.482,816

-1,0

Industria manifatturiera

695,902

628,482

-9,7

Costruzioni

331,200

326,801

-1,3

Servizi

1.102,919

1.135,745

3,0

Altro

377,735

391,788

3,7

Totale

3.764,408

3.842,216

2,1



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SOFFERENZE DELLA PROVINCIA DI ASTI AL 31/12/2009

(Dati BANKITALIA - Importi in milioni di euro)


Settore

31/12/2008

31/12/2009

Variazione %

Famiglie consumatrici ed assimilabili

42,383

63,903

50,8

Imprese

92,954

141,831

52,6

Totale

135,337

205,733

52,0


RAPPORTO IMPIEGHI – DEPOSITI


PERIODO

RAPPORTO IMPIEGHI-DEPOSITI

Variazione rispetto al periodo precedente

31/12/2008

140,28

-5,82

31/12/2009

134,46

= =


Secondo i dati Bankitalia al 31 dicembre 2009, i prestiti bancari erogati dagli istituti di credito della provincia di Asti, al netto delle sofferenze e dei prestiti contro termine, ammontano a 3.842,2 milioni di euro, il 2,1% in più rispetto all’anno precedente. I finanziamenti alle imprese sono complessivamente 2.482,8 milioni di euro e fanno rilevare una flessione dell’1% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente. Dall’esame degli impieghi per settore di attività, il 45,7% dei prestiti alle imprese risulta indirizzato al settore dei servizi che registra un incremento del ricorso al credito del 3% rispetto al 31/12/2009. L’industria manifatturiera assorbe circa il 25% degli impieghi e fa rilevare una diminuzione del 9,7%. In calo anche il ricorso al credito da parte di imprese del settore delle costruzioni che, con 326,8 milioni di euro, fanno segnare una contrazione del 1,3%. Tale tendenza trova riscontro anche dalla rilevazione sugli investimenti condotta nell’ambito dell’indagine congiunturale sull’industria manifatturiera. Per la provincia di Asti si evidenzia una diminuzione dell’11% delle imprese che dichiarano di aver effettuato investimenti nel 2009. I prestiti rivolti ad altri settori di attività (agricoltura, industrie estrattive, gas, energia, ecc.) ammontano a 391,8 milioni di euro e registrano una crescita del 3,72%. I finanziamenti alle famiglie, pari a 1.359,4 milioni di euro, evidenziano un incremento di oltre 8 punti percentuale.

I depositi bancari (derivanti da depositi, buoni fruttiferi, certificati di deposito, conti correnti, pronti conto termine passivi e assegni circolari) ammontano a 2.857,5 milioni di euro, il 6,5% in più rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente. Tale dinamica è da imputare all’incremento del risparmio da parte delle famiglie consumatrici che da sole rappresentano oltre l’80% dei depositi e che rispetto al 31/12/2008 hanno fatto registrare una crescita del 5,9%. Cresce anche il risparmio da parte delle imprese (516,6 milioni di euro, il 9% in più rispetto all’anno predente.

L’incidenza degli impieghi sui depositi si attesta a 140,28 facendo registrare un calo di 5,8 punti rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente.

Le sofferenze bancarie ammontano a 205,7 milioni di euro, e rappresentano il 5,4% degli impieghi. Rispetto al dicembre 2008 sono più che raddoppiate. Da parte del sistema imprenditoriale si rilevano insolvenze per 141,8 milioni di euro, il 52,5% in più rispetto all’anno precedente. Critica è anche la situazione a carico delle famiglie consumatrici che con insolvenze per 64 milioni di euro registrano una crescita del 50,7%.

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