IN QUEST’ULTIMO PERIODO L’INTERSAS DG FACENDOSI INTERPRETE DI UN

Con l’Accordo sul “Piano triennale di Business e Risorse Umane” sottoscritto in data 17 febbraio 2010 tra la Delegazione Aziendale BNL e le Segreterie Nazionali di Coordinamento BNL – DIRCREDITO – FABI – FIBA/CISL – FISAC/CGIL – SINFUB E UILCA, si è avvi

In quest’ultimo periodo l’Intersas DG, facendosi interprete di un diffuso malessere e senso di sofferenza che coinvolge numerosi lavoratori/lavoratrici della Direzione Generale, ha più volte sollecitato un fattivo e concreto confronto con i Referenti DG per verificare la possibilità di prevenire e risolvere le numerose criticità più volte segnalate derivanti dalle ristrutturazioni organizzative delle varie Funzioni Centrali, dai numerosi spostamenti logistici, dal ricorso allo straordinario al di fuori dei limiti contrattuali, da una rigida ed incomprensibile gestione delle ferie, dalla inadeguatezza ed affollamento dei locali, dalle recenti problematiche che hanno investito la gestione delle mense, da una interpretazione della normativa vigente non sempre in linea con lo spirito della legge (vedi legge 104).

Pertanto, le sottoscritte Organizzazioni Sindacali ritengono necessario instaurare un “metodo di confronto” con l’Azienda che, pur preservando i rispettivi ruoli, funzioni e prerogative, consenta di individuare idonee soluzioni alle numerose questioni insorte nella Direzione Generale, riconducibili, in gran parte, alle problematiche gestionali connesse ai vari progetti di riorganizzazione che avrebbero dovuto essere imperniati sulla valorizzazione delle competenze esistenti all’interno della banca e non sulla “frenetica” ricerca di professionalità esterne.

In un contesto generale, nazionale e non solo, che accentua le tensioni sociali e favorisce le divisioni tra i lavoratori, al fine di assicurare un esito positivo al difficile confronto con l’Azienda, l’azione sindacale in Banca si è sempre ispirata ad una politica unitaria a difesa degli interessi dei lavoratori/lavoratrici, individuando proposte concrete ed obiettivi condivisi.

La praticabilità di una relazione positiva è peraltro quotidianamente dimostrata da quanto posto in essere a livello di Organo di Coordinamento impegnato a negoziare con la Banca aspetti fondamentali per la vita dei lavoratori quali:

il nuovo sistema degli inquadramenti;
il rilancio degli strumenti di welfare;
la difesa dei livelli occupazionali.

Le sottoscritte OO.SS. della DG, condividendo gli obiettivi e le iniziative messe in campo dagli Organi di Coordinamento del primo tavolo sindacale (Dircredito; Fabi; Fiba-Cisl; Fisac-Cgil; Sinfub; Uilca) ribadiscono la necessità di attuare coerentemente il modello di relazioni sindacali in BNL.

Per questi motivi le sottoscritte OO.SS. della DG hanno chiesto un incontro “URGENTE” con la controparte aziendale (vedi lettera retro).

Roma, 15 ottobre 2010

Segreterie RSA D.G.

DIRCREDITO FABI FIBA-CISL FISAC-CGIL SINFUB UILCA

Banca Nazionale del Lavoro

Spett. le Banca Nazionale del Lavoro

Ai Referenti delle Risorse Umane di:

- Divisione Corporate Att.ne: Paola Giacomantonio

- Divisione Retail & Private Att.ne: Giuseppe Colasanti

- Direzione PAC Att.ne: Luca Romano

- Funzioni e IT Att.ne: Veronica Garsia

- CIB Att.ne: Alessandra Di Martino

Oggetto: Relazioni sindacali

Con la presente noi OO.SS chiediamo con urgenza un incontro per poterci confrontare sull’attuale modello di relazioni sindacali in Direzione Generale, che segna una netta scissione tra le affermazioni di principio e la pratica del confronto sindacale.

Per tutto quest’anno buona parte delle richieste da noi inoltrate sono cadute nel vuoto o nel silenzio totale. Questo è un modo di procedere che non può essere ignorato o sottovalutato.

Può risultare fisiologico che su molte questioni i nostri rispettivi punti di vista siano divergenti, e che alcune nostre domande possano ricevere una risposta negativa, ma non è affatto normale che le questioni da noi poste o le nostre richieste vengano ignorate.

Questo evidenzia un “agire aziendale” non accettabile, non in sintonia con il modello di relazioni sindacali della BNL e di grave sottovalutazione delle contraddizioni e delle problematiche dei processi riorganizzativi e di ristrutturazione che si vanno producendo in DG.

Come Rappresentanza Sindacale della Direzione Generale rientra nei nostri compiti interessarci di ciò che accade all’interno di questa struttura: spostamenti logistici, ristrutturazioni organizzative, straordinario, ferie, sicurezza dei locali, problemi delle mense, ecc. e abbiamo il dovere di controllare la corretta osservanza degli accordi integrativi aziendali (vedi lettera 2 b), del contratto nazionale (banca ore, straordinario, ecc.) o della normativa vigente ( vedi legge 104).

L’atteggiamento adottato in questo ultimo anno dai Responsabili Risorse Umane della DG nei confronti della Segreteria Sindacale della Direzione Generale, non solo non ha consentito a quest’ultima di svolgere con serenità i propri compiti, ma in molti casi, di fatto, ha ostacolato le attività che la segreteria era tenuta a svolgere (controllo degli straordinari, semestrale) in altri è sembrato quasi punitivo ( vedi problema della sala sindacale).

Continuiamo a ritenere valido ed essenziale un reale confronto tra azienda e sindacato a livello di unità produttiva, come prevede il CCNL, perché sede unica per affrontare e risolvere problemi specifici.

A tal fine vi chiediamo di incontrarci per ristabilire un normale e corretto modello di relazioni sindacali.

Sicuri di una vostra rapida risposta, porgiamo distinti saluti.

Roma, 14 ottobre 2010

SEGRETERIE RSA DIREZIONE GENERALE

DIRCREDITO FABI FIBA CISL FISAC CGIL SINFUB UILCA

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