I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO

I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO






Courier V.Everything

I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO







I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO



II MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO -modems with x2



I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO

Guida introduttiva

I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO

I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO

I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO

















I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO





















Il materiale contenuto in questo manuale è da intendersi a solo scopo informativo ed è soggetto a modifiche senza preavviso.

Nessuna parte di questo documento può essere riprodotta, inviata, trascritta o memorizzata in nessuna forma e con nessun mezzo, meccanico, magnetico, elettronico, ottico, chimico o altro, senza il permesso scritto della U.S. Robotics.

U.S. Robotics, il logo U.S. Robotics, V.Everything, e Adaptive Speed Leveling sono marchi registrati; Courier e x2 sono marchi registrati della 3Com Corp. Microsoft, MS-DOS, Windows, e Windows NT sono marchi registrati della Microsoft Corporation. AppleTalk e Macintosh sono marchi registrati della Apple Computer, Inc.

Tutti i marchi registrati, nomi depositati, brevetti, o nomi di servizio di proprietà o registrati da altre società ed usati in questo manuale sono di proprietà delle loro rispettive società.

La U.S. Robotics non si assume alcuna responsabilità per errori od omissioni in questo manuale, né si impegna ad aggiornare le informazioni ivi contenute.

ã1997 U.S. Robotics PCD s.a.r.l

Cityparc, 3 rue Lavoisier

59650 Villeneuve d'Ascq

France

Avvertenze preliminari

Installazione del Courier I-modem

Per installare il

Andare a

Modem interno

Pag. 3

Modem esterno su un PC

Pag. 15

Modem esterno su un Macintosh

Pag. 15

Configurazione del Courier I-modem

Per configurare il Courier I-modem per

Andare a

Windows 95®

I-modem - Guida di riferimento

Macintosh®

I-modem - Guida di riferimento

Altri sistemi operativi

I-modem - Guida di riferimento

Utilizzo di LED, ponticelli e commutatori DIP

Per fare questo

Andare a

Trovare i ponticelli

Pag. 3

Modificare le impostazioni dei ponticelli (Courier interno)

Pag. 7

Trovare i commutatori DIP sul Courier interno

Pag. 3

Modificare le impostazioni dei commutatori DIP sul Courier interno

Pag. 11

Trovare i commutatori DIP sul Courier esterno

Pag. 18

Modificare le impostazioni dei commutatori DIP sul Courier esterno

Pag. 18

Comprendere il significato dei LED

Pag. 39

hh

gIndice

Introduzione 1

Come utilizzare questa Guida 1

Contattare la U.S. Robotics 1

Caratteristiche 2

I-modem ed ISDN 2

Versioni di I-modem S/T 2

Come va collegato l’I-modem? 2

3

Requisiti 3

Contenuto della confezione 3

Importante! 4

Installazione del modem interno 5

Operazione n°1: Impostare la porta COM e l’IRQ 6

Impostazioni COM/IRQ predefinite 6

Utilizzo delle porte COM con i diversi sistemi operativi 6

Modifica delle impostazioni dei ponticelli 6

Impostare i ponticelli per una specifica porta COM 8

Impostare i ponticelli per uno specifico IRQ 9

Operazione n°2: Impostare la terminazione S/T con i ponticelli 10

Impostazioni predefinite per i ponticelli della terminazione S/T 11

Operazione n°3: Configurare i commutatori DIP 11

Operazione n°4: Inserire il modem 13

Operazione n°5: Collegare i cavi 14

15

Requisiti 15

Contenuto della confezione 15

Installazione dell’I-modem esterno 17

Operazione n°1: Collegare il cavo seriale 17

Operazione n°2: Impostare la terminazione S/T 17

Operazione n°3: Configurare i commutatori DIP 18

Operazione n°4: Collegare il cavo ISDN 19

Operazione n°5: Collegare il cavo di alimentazione 20

21

25

Requisiti preliminari 25

Installazione con Windows 95 25

Installazione con Windows 3.1 o Macintosh 26

27

Panoramica 27

Cosa è necessario sapere 27

Numeri delle directory 27

Terminal Endpoint Identifier 27

Prepararsi ad inviare i comandi AT 28

Configurare e testare l’I-modem 29

Operazione n°1: Configurare l’I-modem 29

Operazione n°2: Verificare la configurazione 33

Operazione n°3: Salvare la configurazione 33

Operazione n°4: Testare la configurazione 33

I-modem ed ISDN 35

Cos’è l’ISDN? 35

Vantaggi dell’ISDN 35

Accesso primario all’ISDN 35

Interpretazione dei LED 39

Terminazione del bus S/T 41

La porta seriale 43

Scegliere un cavo seriale 43

Macintosh 44

Osservazioni 45

Comunità Europea 45

Garanzia 46

Garanzia limitata U.S. Robotics 46

Termini della Garanzia Limitata 46

Cosa NON COPRE la Garanzia Limitata 46

Se permangono problemi 48

Se è necessario restituirci il modem... 49

Indice analitico 50




Introduzione

Come utilizzare questa Guida

Questa Guida introduttiva va utilizzata per ottenere le informazioni necessarie per l’installazione, la configurazione e il corretto utilizzo del Courier™ I-modem®.

Per ulteriori informazioni sui comandi avanzati, vedere il Manuale di riferimento ai comandi del Courier I-modem.

Contattare la U.S. Robotics

È possibile contattare la U.S. Robotics per qualunque domanda.

Per fare questo

Contattare

Visitare il sito web della U.S. Robotics (U.S.A.)

http://www.usr.com

Visitare il sito web della U.S. Robotics (Europa)

http:// europe.usr.com

Visitare il sito web della U.S. Robotics (Francia)

http:// www.usr.fr

Visitare il sito web della U.S. Robotics (Germania)

http:// www.usr.de

Visitare il sito web della U.S. Robotics (Italia)

http:// www.usr.it

Visitare il sito web della U.S. Robotics (Inghilterra)

http:// usr.co.uk

Visitare la U.S. Robotics su Compuserve

GO USROBOTICS

Visitare la U.S. Robotics su America Online

Keyword: USROBOTICS

Caratteristiche

Per un elenco delle caratteristiche, vedere il Manuale di riferimento ai comandi del Courier I-modem.

I-modem ed ISDN

L’I‑modem con ISDN/V.Everything è un adattatore terminale della Rete Digitale di Servizi Integrati (ISDN) che può svolgere tutte le funzioni di un modem/fax Courier V.Everything.

Questo modem è capace di scambiare dati su ISDN con velocità che arrivano fino a 128 kbps con dispositivi ISDN o fino a 64 kbps con dispositivi analogici, prima della compressione.

Per ulteriori informazioni su ISDN, vedi l’Appendice A, I-modem ed ISDN.

Versioni di I-modem S/T

Ci sono due versioni di I-modem S/T:

Come va collegato l’I-modem?

Una volta stipulato il contratto per il servizio, il fornitore dell’ISDN avrà installato al domicilio una linea BRI.

La Figura 0.1 illustra la modalità di collegamento del computer a ISDN tramite l’I‑modem S/T.

I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO Figura 0.1 Installazione tipica dell’I-modem S/T.

Questo capitolo spiega come fare a:

Requisiti

Per installare l’I-modem è necessario avere:

Contenuto della confezione

I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO

La confezione dell’I-modem contiene i seguenti oggetti:

Nota: La confezione può anche contenere altri oggetti. Ciascun paese ha infatti requisiti diversi.

Importante!

L’I‑modem emula una scheda di interfaccia seriale con UART 16550. Come per le interfacce seriali, deve essere assegnato un numero unico di porta di comunicazione (COM) e un numero unico di interrupt request (IRQ).

Se si sta utilizzando un computer dotato di BIOS e sistema operativo compatibili con le specifiche Plug and Play ed i ponticelli dell’I‑modem sono impostati su Plug and Play (impostazione predefinita), sarà il sistema operativo stesso ad occuparsi di scegliere le impostazioni COM ed IRQ.

L’impostazione manuale della porta COM e dell’IRQ richiede una conoscenza dettagliata delle impostazioni delle altre schede installate sul computer. Se altre schede utilizzano la stessa porta COM o lo stesso IRQ, si possono verificare conflitti che potrebbero causare perdite di dati o blocchi del sistema.

Per prima cosa, determinare se il computer ha un Bus ISA Plug and Play. A tal fine controllare la documentazione del computer. Tenere presenti questi punti relativi alla tecnologia Plug and Play:

Installazione del modem interno

I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO

¬ ponticelli per la porta COM e l’IRQ

­ ponticelli per la terminazione S/T

® commutatori DIP

Figura 0.1 Posizioni dei commutatori DIP e dei ponticelli

Per installare l’I-modem interno, eseguire le seguenti operazioni:

Operazione n°1: Configurare le impostazioni per la porta COM e l’IRQ (se necessario)

Operazione n°2: Configurare le impostazioni della terminazione S/T con i ponticelli (se necessario)

Operazione n°3: Configurare l’I-modem con i commutatori DIP (se necessario)

Operazione n°4: Inserire l’I-modem

Operazione n°5: Collegare i cavi

Operazione n°1: Impostare la porta COM e l’IRQ

È possibile impostare la porta COM e IRQ dell’I-modem tramite i due gruppi di ponticelli posti nella parte bassa della scheda.

Come impostazione predefinita, l’I-modem è impostato sulla modalità Plug and Play. Non dovrebbe essere necessario modificare questa impostazione, tuttavia se si possiedono più dispositivi connessi al sistema, potrà risultare necessario cambiare le impostazioni dei ponticelli per evitare dei conflitti hardware.

Impostazioni COM/IRQ predefinite

I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO

Figura 0.2 Impostazioni predefinite dei ponticelli per COM/IRQ

Oltre al ponticello mostrato in Figura 2.2, l’I-modem viene confezionato con altri due ponticelli. Questi ultimi non agiscono sulla configurazione dell’I-modem perché sono collegati solo con un perno; cambiare la posizione di questi ponticelli solo se è necessario modificare le impostazioni dell’hardware.

Utilizzo delle porte COM con i diversi sistemi operativi

Utenti di Windows 95

Se si sta utilizzando Window 95, non dovrebbe essere necessario cambiare le impostazioni dei ponticelli dalla posizione Plug and Play, perché Windows 95 rileva e configura automaticamente il Courier.

Altri sistemi operativi compatibili PC IBM

Se si sta utilizzando un altro sistema operativo compatibile PC IBM può essere necessario cambiare le impostazioni dei ponticelli su una porta COM o un IRQ che non siano già utilizzati nel sistema.

Modifica delle impostazioni dei ponticelli

È possibile inserire degli shunt sulle coppie di perni dei ponticelli.

Attenzione: Se non si hanno conflitti sull’hardware, non è necessario usare questa sezione. Andare al Operazione n°2: Configurare le impostazioni della terminazione S/T con i ponticelli.

Per cambiare le impostazioni dei ponticelli, utilizzare delle pinzette o delle pinze a becco lungo e far oscillare delicatamente avanti e indietro il ponticello sollevandolo.

I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO

¬ Blocco di ponticelli per la porta COM (J29)

­ Blocco di ponticelli per l’IRQ (J28)

Figura 0.4 Blocchi di ponticelli per la porta COM e per l’IRQ senza shunt

I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO

Figura 0.5 Shunt

Nota: Non stringere con troppa forza gli shunt, altrimenti è possibile romperli o danneggiare il modem.

Impostare i ponticelli per una specifica porta COM

È possibile posizionare degli shunt sul blocco di ponticelli per la porta COM (J29) per configurare la porta desiderata:

Per impostare il modem su

Posizionare i ponticelli così

COM 1

I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO

COM 2

I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO

COM 3

I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO

COM 4

I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO

Plug and Play
(predefinito)

I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO

Impostare i ponticelli per uno specifico IRQ

È possibile posizionare degli shunt sul blocco di ponticelli per l’IRQ (J28) per configurare l’IRQ desiderato:

Per impostare il modem su

Posizionare i ponticelli così

IRQ 2

I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO

IRQ 3

I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO

IRQ 4

I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO

IRQ 5

I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO

IRQ 7

I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO

Plug and Play

N/A

Operazione n°2: Impostare la terminazione S/T con i ponticelli

SI MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO e si stanno utilizzando diversi dispositivi ISDN, potrebbe essere necessario impostare la terminazione S/T dell’I-modem. Le impostazioni predefinite variano in ogni paese.

I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO

¬ Perno 1

­ Perno 2

® Perno 3

Figura 0.6 Blocco di ponticelli per la terminazione S/T senza shunt

Se si sta utilizzando l’I-modem senza nessun altro dispositivo ISDN, non è necessario impostare terminazioni.

Nota: Vedere l’Appendice C, Terminazione del bus S/T, per ulteriori dettagli sulle relative impostazioni.

Impostazioni predefinite per i ponticelli della terminazione S/T

Per impostare il modem su

Posizionare i ponticelli così


Nessuna terminazione

Solo un perno

I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO

50 ohm

perni 2 e 3

I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO

100 ohm

perni 1 e 2

I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO

Operazione n°3: Configurare i commutatori DIP

Anche se probabilmente non sarà necessario modificare le impostazioni dei commutatori DIP, controllare questa sezione per assicurarsene.

I commutatori DIP (Dual Inline Package switch) sono posizionati sulla staffa dell’I‑modem.

OFF ON


Senza effetto

Senza effetto

Ignora i comandi AT

Carica il modello di impostazioni &F0 all’accensione o al reset

I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO

Senza effetto

Senza effetto

Risponde ai comandi AT

Carica le impostazioni dalla NVRAM all’accensione o al reset

Figura 0.7 Come impostare i commutatori DIP.

Per ulteriori informazioni sui comandi AT, fare riferimento al capitolo 2, Utilizzare il set di comandi AT, nel Manuale di riferimento ai comandi dell’I-modem.

Commutatore DIP

In questa posizione

Ha questo effetto

1

ON (predefinito)

Carica la configurazione memorizzata nella memoria non volatile (NVRAM)


OFF

Carica la configurazione &F0 memorizzata nella memoria a sola lettura (ROM)

2

ON (predefinito)

Risponde ai comandi AT (« smart mode »)


OFF

Ignora i comandi AT (« dumb mode »)

3

OFF

Senza effetto

4

OFF

Senza effetto

All’avvio del computer o dopo un reset dell’I‑modem, le impostazioni dei commutatori DIP prevalgono su eventuali impostazioni fatte in precedenza tramite i comandi AT.

Nota: I seguenti comandi AT non vengono modificati da un avvio, un reset o un’impostazione di fabbrica (&F) e devono essere modificati manualmente: &Cn, &Dn, En, Qn, Vn, S0, S14, S67, S68, S79, S80, S81, S82.

Se si modificano le impostazioni dei commutatori DIP mentre l’I‑modem è acceso, è possibile evitare di dover riavviare il computer per rendere effettive le modifiche. Sarà sufficiente inviare all’I‑modem il comando ATZ o ATZ!. (ATZ! È un “hard” reset, che equivale a spegnere e riaccendere l’I‑modem. ATZ è invece un “soft” reset, che equivale ad un riavvio del modem senza interruzione di alimentazione.)

Operazione n°4: Inserire il modem

Nota: Le illustrazioni in questa sezione possono non corrispondere alle caratteristiche del computer in dotazione. Per ulteriori dettagli, fare riferimento al manuale del computer stesso.

I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO

1 Spegnere il computer e scollegare la presa di alimentazione. Collegarsi a terra.

I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO

2 Rimuovere le viti che fissano il coperchio del computer e rimuovere il coperchio.

3 Trovare uno slot di espansione vuoto che abbia spazio sufficiente per installare il Courier I-modem.

4 Togliere la vite che fissa il coperchio dello slot e rimuoverlo. Conservare la vite!

I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO

5 Inserire il Courier I-modem nello slot e premere la scheda dall’alto verso il basso fino ad alloggiarla solidamente.

6 Utilizzando la vite conservata al punto 4, fissare la scheda del Courier al computer.

7 Rimettere il coperchio al computer e stringere le viti.

Ora potete collegare i cavi.

Operazione n°5: Collegare i cavi

Collegare un capo del cavo di interfaccia S/T ad un’interfaccia S/T e l’altro capo all’I‑modem.

Nota: È anche possibile collegare un dispositivo analogico nell’apposita porta, come un telefono analogico, un fax o un modem analogico.

È adesso possibile testare il collegamento tra l’I-modem ed il computer.

Questo capitolo spiega come fare a:

Requisiti

Per installare il Courier I-modem esterno è necessario avere:

Contenuto della confezione

I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO

La confezione del Courier I-modem contiene i seguenti oggetti:

Queste figure mostrano i controlli, i display ed i connettori del Courier I-modem.

I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO

Figura 3. 1 Pannello frontale dell’I-modem

I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO

Figura 3. 2 Pannello posteriore dell’I-modem

Installazione dell’I-modem esterno

Per installare l’I-modem esterno, eseguire le seguenti operazioni:

Operazione n°1: Collegare il cavo seriale

Operazione n°2: Configurare l’I-modem con i commutatori DIP (se necessario)

Operazione n°3: Configurare le impostazioni della terminazione S/T (se necessario)

Operazione n°4: Collegare il cavo ISDN

Operazione n°5: Collegare il cavo di alimentazione

Operazione n°1: Collegare il cavo seriale

Trovare una porta sul lato posteriore del computer:

Se si possiede

Le porte possono essere etichettate così

Un PC IBM-compatibile

COM, RS-232, o con simboli come IOIOI, I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO , o I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO .

Un Macintosh

I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO (porta modem) o I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO (porta stampante)

Riferirsi alla documentazione del computer per determinare la posizione della porta seriale.

Operazione n°2: Impostare la terminazione S/T

Utilizzare la tabella seguente per impostare la terminazione S/T.

Per impostare questa terminazione

Impostare i commutatori DIP così

Nessuna terminazione

da 9 a 12 OFF

Terminazione 50 Ohm

9 ed 11 OFF


10 e 12 ON

Terminazione 100 Ohm

9 ed 11 ON


10 e 12 OFF

Operazione n°3: Configurare i commutatori DIP

Sull’I-modem esterno, i commutatori DIP si trovano sotto all’unità.

I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO

Figura 3.3 I commutatori DIP sul Courier esterno

Queste sono le impostazioni predefinite per l’I-modem:

Per fare questo

Impostare i commutatori DIP così

Caricare le impostazioni da NVRAM dopo un reset

1 ON (predefinito)

Caricare le impostazioni &FO dopo un reset

1 OFF

Abilitare i comandi AT

2 ON (predefinito)

Ignorare i comandi AT

2 OFF

Impostare una terminazione a 0 Ohm

Da 9 a 12 OFF

Impostare una terminazione a 50 Ohm

9 ed 11 OFF


10 e 12 ON

Impostare una terminazione a 100 Ohm

9 ed 11 ON


10 e 12 OFF

Nota: I commutatori DIP 3 - 8 non sono utilizzati.

Operazione n°4: Collegare il cavo ISDN

1 Se si possiede un PC compatibile IBM, collegare il connettore maschio DB-25 al Courier I-modem e l’altro capo alla porta COM, RS-232, o con i simboli IOIOI, I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO , o I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO .

Se si possiede un Macintosh, collegare il connettore maschio DB-25 al Courier I-modem e l’altro capo alla porta I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO (modem) o I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO (stampante)

Nota: Annotare il numero della porta seriale a cui collegate il Courier I-modem. Se le porte seriali sono identificate da lettere anziché numeri, A è COM1 e B è COM2. Se non si riesce a trovare una porta seriale, consultare la documentazione del computer.

2 Collegare un capo del cavo telefonico alla presa a muro e l’altro capo alla porta del Courier I-modem etichettata S/T.

3 Se si possiede un telefono che si desidera collegare al Courier I-modem, collegarlo alla porta del Courier etichettata PHONE.

Operazione n°5: Collegare il cavo di alimentazione

1 Collegare un capo dell’alimentatore al Courier I-modem e l’altro capo ad una presa elettrica AC standard.

2 Accendere il modem. Osservare gli indicatori LED sul pannello frontale. Se non ci sono problemi, i LED dovrebbero accendersi come in figura.

I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO

Nota: Finché il Courier non fa una chiamata il LED NS lampeggerà.

3 Accendere il computer.

È adesso possibile testare la connessione tra l’I-modem ed il computer.



Per controllare il modem, utilizzare un qualsiasi pacchetto software di comunicazione, come il Terminale di Windows, HyperTerminal, Procomm Plus, o RapidComm. HyperTerminal viene utilizzato come esempio nel seguito. Ciascun programma di comunicazione ha delle caratteristiche proprie; consultare la documentazione del programma in dotazione per ulteriori informazioni.

Nota: Se si utilizza Windows 95, vedere il Manuale di riferimento ai comandi dell’I-modem.

1 Lanciare HyperTerminal.

2 Immettere il nome di una connessione nella casella Nome e fare clic su OK.

I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO

3 Immettere il numero telefonico da chiamare nella casella Numero telefonico e fare clic su OK. Se si desidera solamente controllare il funzionamento del modem, è possibile inserire qualunque numero.

I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO

4 Modificare eventualmente le altre proprietà ed eseguire le azioni seguenti:

Per fare questo

Fare clic sul pulsante

Comporre un numero

Componi

Testare senza comporre un numero

Annulla



I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO

5 Quando appare la finestra del terminale di HyperTerminal, digitare AT e premere <enter>. Se il modem è connesso e ben configurato, apparirà il messaggio “OK” sullo schermo.

I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO

È adesso possibile configurare l’I-modem.



Questo capitolo spiega come installare e testare l’I-modem utilizzando il Configuration Manager. È possibile utilizzare il Configuration Manager su sistemi Windows 3.x, Windows 95, Windows NT, o Apple Macintosh.

Se si preferisce utilizzare i comandi AT per configurare l’I-modem, vedere il Capitolo 6, Configurazione con i comandi AT.

Requisiti preliminari

Prima di installare il Configuration Manager dell’I-modem, eseguire le azioni seguenti:

Installazione con Windows 95

1 Installare il Configuration Manager eseguendo il programma di installazione dal dischetto.

2 Selezionare la lingua desiderata e fare clic su Avanti.

3 Dopo che il Configuration Manager ha rilevato l’I-modem, selezionare l’I-modem da configurare.

4 Iniziare la configurazione facendo clic su Basic o Expert.

5 Seguire le istruzioni successive per configurare l’I-modem.

6 Se si utilizza l’installazione Expert, una volta terminato di configurare l’I-modem, selezionare la opzione Line Test e fare clic su Test.

Installazione con Windows 3.1 o Macintosh

1 Installare il Configuration Manager eseguendo il programma di installazione dal dischetto.

2 Dopo che il Configuration Manager ha rilevato l’I-modem, selezionare l’I-modem da configurare.

3 Seguire le istruzioni per configurare l’I-modem.

4 Se si utilizza l’installazione Expert, una volta terminato di configurare l’I-modem, selezionare l’ opzione Line Test e fare clic su Test.

Questo capitolo spiega come configurare e testare l’I‑modem utilizzando i comandi AT ed il programma di terminale.

Il programma Configuration Manager incluso con l’I-modem permette di effettuare la configurazione senza utilizzare i comandi AT.

Se si utilizza Windows 3.x, Windows 95, Windows NT o un Apple Macintosh, è possibile utilizzare il Configuration Manager.

Panoramica

Prima di poter fare delle chiamate, è necessario configurare l’I‑modem per funzionare sulla linea ISDN.

Eseguire il programma di comunicazione in modalità terminale e quindi utilizzare tale software per inviare i comandi AT all’I‑modem.

Cosa è necessario sapere

Numeri delle directory

I numeri delle directory (DN) assumono la forma dei normali numeri telefonici con la sola aggiunta del prefisso telefonico di zona senza lo zero (es. Per un numero di Milano 02.24797 diventa 224797).

Terminal Endpoint Identifier

Il TEI è un numero a una o due cifre che identifica permanentemente la connessione alla centrale di commutazione.

Prepararsi ad inviare i comandi AT

1 Ottenere le informazioni dal proprio operatore ISDN riguardo ai numeri telefonici ISDN e al tipo di commutazione.

2 Avviare il computer ed il programma di comunicazione. Utilizzare un’applicazione di emulazione di terminale, come ad esempio HyperTerminal.

3 Predisporre il programma di comunicazione in modalità terminale.

Quando il programma è in modalità terminale, i comandi digitati vengono inviati direttamente dalla porta seriale sull’I‑modem. Fare riferimento al manuale del programma di comunicazione per sapere come impostare la modalità terminale.

4 Impostare il programma di comunicazione per utilizzare la porta COM a cui è connesso l’I‑modem, ed impostare 8 bit dati, nessun bit di parità, 1 bit di stop.

5 Inviare il seguente comando (tutti i comandi delimitati da parentesi angolari, come <Enter>, indicano la pressione di un tasto):

AT <Enter>

Se l’I‑modem ed il programma di comunicazione sono stati impostati correttamente, si riceverà la seguente risposta:

OK

Nota: Se non si ottiene una risposta OK, fare riferimento al Capitolo 15, Risoluzione dei problemi, nel Manuale di riferimento sui comandi dell’I-modem.

Configurare e testare l’I-modem

Per configurare il Courier I-modem, è necessario eseguire le seguenti operazioni.

Operazione n°1: Configurare le porte per l’dispositivo analogico e l’dispositivo digitale.

Operazione n°2: Controllare le impostazioni dell’I-modem

Operazione n°3: Salvare le impostazioni

Operazione n°4: Testare l’I-modem

Operazione n°1: Configurare l’I-modem

Eseguire le seguenti operazioni per impostare il tipo di commutazione, il canale B dati, il canale B con dispositivo analogico, e l’instradamento delle chiamate modem, vocali e fax.

1 Esaminare le informazioni ricevute dall’operatore ISDN per ottenere il tipo di commutazione e di protocollo della centrale.

Per impostare questo tipo di protocollo di commutazione

Usare questo comando

ETSI NET 3 (Euro-ISDN) o DSS 1

AT*W=4

France VNx

AT*W=6

1TR6

AT*W=5

2 Impostare il canale B DATI.

a Impostare il numero di directory (DN). L’impostazione predefinita è vuota.

Il comando è AT*P2=n

aggiunta del prefisso telefonico di zona senza lo zero (es. Per un numero di Milano 02.24797 diventa 224797).

Esempio: AT*P2=5551112

b Impostare il Terminal Endpoint Identifier (TEI), se ne è stato assegnato uno. Altrimenti, continuare al punto c.

Se il TEI

Usare il comando

È dinamico

AT*T2=00 (predefinito)

È fisso

AT*T2=n, dove n è un numero compreso tra 1 e 63.

c Impostare il tipo di chiamata.

Nota: Il tipo di chiamata impostato si applica sia alle chiamate entranti che a quelle uscenti.

Per impostare questo tipo di chiamata

Usare questo comando

Scelta automatica del servizio - Connessione universale (predefinito)

AT*V2=0

Solo chiamate sincrone di tipo Clear‑channel

AT*V2=4

Modalità per l’accesso a Internet

AT*V2=5

Solo emulazione modem o fax

AT*V2=3

Solo chiamate V.120 con adattamento di velocità

AT*V2=1

Solo chiamate V.110 con adattamento di velocità

AT*V2=2

Solo chiamate X.75 con adattamento di velocità

AT*V2=6

Attenzione: Quando l’I-modem è impostato con *V2=0 il fornitore dell’ISDN, in alcuni paesi, addebiterà un costo per ciascun tentativo di connessione, anche se fallito.

d Selezionare i protocolli di rilevamento automatico. È possibile scegliere questi protocolli solo se *V2=0.

Per selezionare i protocolli di prova dell’I-modem impostare i seguenti valori nel registro S79:

Prova

Impostare S79 a

Esempio

Predefinito in

X.75, V.120, analogico

0

S79=0

N/A

X.75, V.110, analogico

1

S79=1

Germania, Svezia, Svizzera ed Inghilterra

X.75, analogico

2

S79=2

N/A

V.120, V.110, analogico

3

S79=3

Australia, Francia e Giappone

V.120, analogico

4

S79=4

N/A

V.110, V.120, analogico

5

S79=5

N/A

V.110, analogico

6

S79=6

N/A



Nota: Grazie alle impostazioni dei registri S79 e S80, non è necessario usare S67.0 per abilitare V.110 (anziché V.120) nella sequenza di rilevamento automatico. S67.0 è Riservato nella schermata di guida e viene ignorato dall’I-modem.

3 Impostare il canale B con dispositivo analogico.

a Impostare il numero di directory (DN). L’impostazione predefinita è vuota.

Il comando è AT*P1=n

Esempio: AT*P1=5551111

b Impostare il Terminal Endpoint Identifier (TEI), se ne è stato assegnato uno. Altrimenti, continuare al punto c.

Il comando è AT*T1=n

Se il TEI

Usare il comando

È dinamico

AT*T1=00 (predefinito)

È fisso

AT*T1=n, dove n è un numero compreso tra 1 e 63.

c Impostare il tipo di chiamata.

Nota: Il tipo di chiamata impostato si applica solo alle chiamate uscenti.

Il comando è AT*V1=n

Per impostare questo tipo di chiamata

Usare questo comando

Audio 3.1 kHz (per modem, fax o chiamate vocali)

AT*V1=0

Fonia (predefinito)

AT*V1=1

L’impostazione dell’I-modem è terminata.

d Impostare il volume del segnale circolante sulla porta del dispositivo analogico. L’impostazione predefinita è sei o quattro. L’impostazione AT*C6 ottimizza l’I-modem per l’invio e la ricezione di dati e trasmissioni fax.

Il comando è AT*Cn

Per impostare il volume del segnale analogico

Usare questo comando

Al minimo

AT*C0

Al massimo

AT*C9

e Se si possiede un I-modem interno, impostare il volume della suoneria dell’altoparlante interno.

Il comando è AT*Rn

Per impostare il volume della suoneria

Usare questo comando

Al minimo

AT*R0

Al massimo

AT*R9

Operazione n°2: Verificare la configurazione

Inviare il comando ATI12 <Enter> e controllare che le impostazioni fatte siano corrette.

Operazione n°3: Salvare la configurazione

1 Salvare le nuove impostazioni inviando un comando AT&W.

2 Riavviare l’I‑modem inviando ATZ! <Enter> oppure spegnere e riaccendere il modem.

L’invio di ATZ non è sufficiente! Bisogna inviare ATZ! <Enter> : le impostazioni non vengono considerate finché l’I-modem non riceve questo tipo di reset.

Operazione n°4: Testare la configurazione

Dopo aver riavviato l’I-modem (al punto tre) osservare gli indicatori LED dell’I-modem.

AA, DTR, MR, RTS, e CTS dovrebbero essere accesi con luce verde ed NS dovrebbe lampeggiare rapidamente con luce gialla.





I-modem ed ISDN

Cos’è l’ISDN?

ISDN è un’applicazione della tecnologia digitale che fornisce servizi digitali punto-punto sulla rete di comunicazioni pubblica. ISDN è stato progettato per integrare le trasmissioni di una varietà di dispositivi (computer, telefoni e fax) in un’unica rete digitale.

Poiché ISDN è stato progettato per trasmettere informazioni digitali, presenta diversi vantaggi rispetto alla rete telefonica analogica. La trasmissione digitale è più accurata e affidabile, e questo rende possibile aumentare le velocità di trasmissione fino a 64 kbps per canale. Utilizzando Multilink PPP, l’I-modem può poi ottenere velocità fino a 128 kbps, utilizzando entrambi i canali.

Vantaggi dell’ISDN

Alcuni dei vantaggi dell’ISDN:

Accesso primario all’ISDN

Aspetti fisici

L’I‑modem comunica tramite una linea ISDN Basic Rate Interface (BRI). È necessario ottenere una linea BRI dall’operatore ISDN prima di poter utilizzare l’I‑modem.

La BRI funziona con lo stesso cablaggio utilizzato per le linee telefoniche analogiche. La differenza sta nei dispositivi che vengono collegati e nei segnali utilizzati.

I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO

Figura 0.1 Connettore e presa RJ45

A domicilio, la linea BRI si presenta sotto forma di una presa a muro di tipo RJ45, che viene anche chiamata interfaccia S/T. I connettori RJ45 hanno otto perni.

La compagnia telefonica aggiunge una scheda di terminazione di linea all’altro capo della BRI per adattare tale linea all’ISDN. Per i diagrammi relativi ai perni dei cavi riferirsi all’Appendice C nel Manuale di riferimento ai comandi del Courier I-modem.

Canali B e canali D

Anche se i segnali BRI vengono trasmessi tramite un normale doppino, in genere la BRI contiene tre canali. Questi canali vengono creati tramite complesse tecniche di segnalazione.

La BRI è composta da due canali B a 64 kbps e da un canale D a 16 kbps:

Canale

Azione

Canali B

Trasmettono il traffico di dati o voce

Canali D

Connettono e disconnettono le chiamate

I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO

Figura 0.2 BRI ISDN

Componenti necessari

I segnali della linea BRI devono essere tradotti in segnali che il computer possa comprendere. Diversi dispositivi devono essere installati per eseguire tale traduzione.


Componente

Descrizione

TE2

(Terminal Equipment 2)

Come il computer o un terminale, che non ha funzionalità ISDN integrate. I TE2 richiedono gli adattatori di terminale (TA), come l’I‑modem, per comunicare su ISDN.

TA

(Terminal Adapter)

Come l’I-modem, che traduce i segnali non ISDN provenienti dai TE2 (come EIA-232) in segnali di interfaccia S/T.


I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO

Figura 0.3 Componenti necessari per comunicazioni ISDN





Interpretazione dei LED

Questo capitolo spiega come interpretare i dodici LED presenti sul pannello frontale dell’I-modem esterno.

I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO

LED

In stato

Significa

B1

Verde lampeggiante (8/sec)

Chiamata digitale connessa a 64 kbps.


Verde lampeggiante (1/sec)

Modem analogico o fax connesso.


Verde

Chiamata vocale connessa.


Spento

Non connesso.

B2

Verde lampeggiante (8/sec)

Chiamata digitale connessa a 64 kbps.


Verde lampeggiante (1/sec)

Modem analogico o fax connesso.


Spento

Non connesso.

AA

Acceso

Risposta automatica alle chiamate in arrivo


Lampeggiante

Chiamata in arrivo rilevata


Spento

Nessuna risposta alle chiamate in arrivo

CD

Acceso

È stata rilevata una portante da un dispositivo remoto oppure è stata forzata una portante


Spento

Nessuna portante rilevata

NS

Verde scuro

Connesso


Verde lampeggiante (1/sec)

Livello fisico attivo


Ambra lampeggiante (1/sec)

Nessuna connessione ad ISDN oppure interfaccia fisica non attiva


LED

In stato

Significa

RD

Intermittente

Dati in ingresso al computer


Spento

Nessun dato in ingresso

SD

Intermittente

Dati in uscita dal computer


Spento

Nessun dato in uscita

DTR

Acceso

Segnale Data Terminal Ready (DTR) dal computer


Spento

DTR non rilevato

MR

Acceso

Configurabile. Vedere il Manuale di riferimento ai comandi


Intermittente

Qualificazione in corso con un dispositivo remoto o modalità Test


Spento

Configurabile. Vedere il Manuale di riferimento ai comandi

RTS

Acceso

Segnale Request to Send (RTS) dal computer


Spento

RTS non rilevato

CTS

Acceso

Segnale Clear to Send (CTS) inviato al computer


Spento

Nessun segnale CTS inviato al computer

SYNC

Acceso

Modalità sincrona


Lampeggiante

Sicurezza di composizione attivata


Spento

Non in modalità sincrona / Sicurezza di composizione non attiva

ARQ/FAX

Acceso

Correzione di errore V.42 bis attivata


Intermittente

Ritrasmissione di dati al modem remoto


Lampeggiante

Modalità fax


Spento

Nessun controllo di errore, nessuna ritrasmissione dati e non in modalità fax



Terminazione del bus S/T



Le linee S/T dell’I-modem vanno collegate al bus S/T dell’ISDN. I bus hanno sempre due capi terminali; nel caso del bus S/T, un capo è in genere collegato alla presa della BRI ISDN e l’altro laddove è collegato l’ultimo dispositivo ISDN.

II MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO l bus S/T deve essere terminato correttamente. Per terminare il bus S/T, è necessario aggiungere un resistore in due punti: alla presa BRI ISDN e alla fine del bus S/T.

I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO

I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO



Figura C.1 Esempio di installazione punto-punto

I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO

I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO

I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO



Figura C.2 Esempio di installazione multi-punto

¬ I-modem (su 100 ohm) ¯ S/T

­ Cavo seriale ° Linea BRI

® Alimentazione di rete ± ISDN


La porta seriale

I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO



¬ Porta seriale

Figura 0.1 Posizione della porta seriale.

Scegliere un cavo seriale

È necessario dotarsi di un cavo seriale. Utilizzare la tabella seguente per determinare quale tipo di cavo acquistare:

Se si ha un connettore sul retro del computer simile a questo

È necessario acquistare questo tipo di cavo seriale schermato

I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO

Connettore femmina DB-25 a connettore femmina DB-25

I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO

Connettore femmina DB-25 a connettore femmina DB-9

I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO

Connettore DIN a 8 perni per Macintosh

Note per gli utenti Macintosh

Per migliori prestazioni, la porta seriale dovrebbe supportare una velocità di 115.2 kbps. La maggior parte delle porte seriali Macintosh supportano solo 57.6 kbps. Per rendere più veloce la porta seriale, è possibile installare un’interfaccia seriale ad alta velocità per Macintosh, come una scheda NuBus.

Note per utenti di mainframe

Se si prevede di collegare il Courier I-modem ad un mainframe o di utilizzare il Courier per collegarsi ad un mainframe, fare riferimento al capitolo Applicazioni sincrone nel Manuale di riferimento ai comandi del Courier I-modem.

I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO

Figura 0.2 Descrizione dei perni del connettore maschio DB-25.

I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO

Figura 0.3 Descrizione dei perni del connettore femmina DB-25.

Macintosh

Questi sono i segnali generati o accettati dalla porta seriale dell’I-modem:

I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO

Figura 0.4 Descrizione dei perni per Macintosh.

Osservazioni

Comunità Europea

Il Courier I‑modem con ISDN/V.34 è stato approvato per connessioni con la rete di telecomunicazioni nella Comunità Europea sotto la direttiva TTE.

I cavi di telecomunicazioni forniti con il prodotto sono del modello utilizzato durante il processo di approvazione. L’utilizzo di cavi diversi da quelli forniti può compromettere le prestazioni e violare i requisiti di approvazione del prodotto.

Lo stato di sicurezza delle porte di interconnessione sul Courier I‑modem è il seguente:

Porte contrassegnate come S/T Interface= TNV

TNV è un circuito che in normali condizioni operative trasmette i segnali di telecomunicazione

Porte contrassegnate come PHONE = SELV

SELV è un circuito secondario progettato e protetto in modo che in condizioni normali o in condizioni di guasto semplice la tensione tra due elementi accessibili non superi un certo valore di sicurezza (42.4 V di picco o 60 V c.c.).

Importante: Collegare alle porte del Courier I-Modem solo apparecchi conformi ai requisiti delle relative interfacce. L’interfaccia analogica (PHONE) è prevista per connessioni con apparecchi POTS standard e non con la rete telefonica analogica. In caso di dubbio chiedere consulenza ad un esperto prima di collegare gli apparecchi.



Garanzia

Garanzia limitata U.S. Robotics

Termini della Garanzia Limitata

Il prodotto U.S. Roboticsâ è coperto da una Garanzia Limitata.
U.S. Robotics garantisce che il prodotto acquistato da U.S. Robotics o da un rivenditore autorizzato U.S. Robotics è privo di difetti nei materiali o causati dal trasporto, durante il periodo di Garanzia Limitata, identificato nella tabella seguente, che decorre dalla data di acquisto.

Durante il periodo di Garanzia Limitata, U.S. Robotics riparerà o sostituirà il prodotto con un modello uguale o analogo, che può essere un’unità riprodotta, a discrezione di U.S. Robotics, senza sovrapprezzo per parti o manodopera. I pezzi sostitutivi fruiscono della garanzia rimanente dei pezzi sostituiti. Questa Garanzia Limitata si applica solo agli acquirenti diretti e non è trasferibile.

La tabella riportata sotto identifica i termini di garanzia di riparazione/sostituzione di pezzi, e degli aggiornamenti di software/firmware, nonché i servizi di supporto telefonico inclusi con la Garanzia Limitata U.S. Robotics.

Supporto telefonico gratuito

Aggiornamenti Software/ Firmware gratuiti

Supporto hardware

Per 90 giorni, a decorrere dalla data di acquisto

Per 90 giorni, a decorrere dalla data di acquisto

Riparazione/Sostituzione per 5 anni


Cosa NON COPRE la Garanzia Limitata

Le esclusioni della Garanzia Limitata includoo tra l’altro:



QUESTA GARANZIA LIMITATA NON ASSICURA UN SERVIZIO ININTERROTTO. LE RIPARAZIONI O SOSTITUZIONI COME PREVISTO DA QUESTA GARANZIA RAPPRESENTANO L’UNICA POSSIBILITà DI RISARCIMENTO PER L’ACQUIRENTE. QUESTA GARANZIA LIMITATA SOSTITUISCE TUTTE LE ALTRE GARANZIE, ESPLICITE O IMPLICITE, COMPRESE LE GARANZIE IMPLICITE DI COMMERCIABILITà O IDONEITà PER UN PARTICOLARE USO O SCOPO. LA U.S. Robotics NON DEVE ESSERE IN ALCUN CASO RITENUTA RESPONSABILE PER DANNI PARTICOLARI, INDIRETTI, ACCIDENTALI, PUNITIVI O CONSEQUENZIALI DI ALCUN TIPO O SPECIE, TRA I QUALI PERDITE DI ENTRATE O PROFITTI, MANCATI RISPARMI O ALTRI BENEFICI, PERDITE DI DATI, DANNEGGIAMENTI AD APPARECCHI E RECLAMI CONTRO L’ACQUIRENTE DA PARTE DI TERZI, ANCHE SE LA U.S. Robotics FOSSE STATA AVVISATA DELLA POSSIBILITà DI TALI DANNI.

Leggi giurisdizionali

Questa Garanzia Limitata conferisce dei diritti legali specifici, oltre a quelli che variano di giurisdizione in giurisdizione. Alcune giurisdizioni non permettono limitazioni di durata sulle garanzie implicite, oppure esclusioni o limitazioni su danni accidentali o indiretti; in tali casi le esclusioni o limitazioni sopraccitate non si applicano.

ã 1997 U.S. Robotics. Tutti i diritti riservati. U.S. Robotics ed il logo
U.S. Robotics sono marchi registrati di 3Com Corp.
Total Control, TOTALswitch, Allegra, Courier e DataBurst sono marchi registrati di 3Com Corp. Microsoft e Windows NT sono marchi registrati di Microsoft Corporation. Novell e NetWare sono marchi registrati di Novell, Inc.

Se permangono problemi


Se è necessario restituirci il modem...




Indice analitico

A

AA LED acceso · 39

AA LED lampeggiante · 39

AA LED spento · 39

ARQ/FAX LED acceso · 40

ARQ/FAX LED intermittente · 40

ARQ/FAX LED lampeggiante · 40

ARQ/FAX LED spento · 40

B

Basic Rate Interface · 35

BRI · 35

C

Canale Dati ·

TEI · 30

CD LED acceso · 39, 40

CD LED spento · 39, 40

come utilizzare questa Guida · 1

contattare la U.S. Robotics · 1

contenuto della confezione · 4, 15

D

DB-25 · 19, 43

DB-9 · 43

DN ·

Canale dati · 29

Canale Dati · 31

I

I-modem ed ISDN · 35

impostazione di un IRQ specifico · 9

impostazioni predefinite dei jumper · 8

installazione del Courier · 13

installazione del Courier esterno · 15

Integrated Services Digital Network (ISDN) · 45

Interfaccia S/T · 41, 45

Interpretazione dei LED · 39

ISDN ·

definizione · 35

vantaggi · 35

J

JACK, modem esterno · 19

L

LED · 16, 33

linee telefoniche digitali · 15

M

Manuale di riferimento ai comandi · 4

modalità terminale · 28

MR LED acceso · 40

MR LED intermittente · 40

N

NuBus · 44

P

PHONE, modem esterno · 19

Plug and Play · 4, 6

porta modem · 19

porta seriale ·

piedinatura · 44

procedura di installazione · 19

protocollo della centrale di commutazione · 29

R

RD LED intermittente · 40

RD LED spento · 40

RS LED acceso · 40

RS LED spento · 40

S

SD LED intermittente · 40

SD LED spento · 40

Sito web della U.S. Robotics · 1

slot di espansione · 14

SYN LED acceso · 40

SYN LED lampeggiante · 40

SYN LED spento · 40

T

TEI ·

Canale per dispositivo analogico · 31

Terminazione del bus S/T · 41

tipo di chiamata ·

Canale del dispositivo analogico · 31

TR LED spento · 40

U

U.S. Robotics su Compuserve · 1

UART · 4

Utilizzo di LED, Jumper e DIP switch · 3

V

verifica del Courier · 21

verifica di funzionamento · 33

W

Windows 95 · 3


porta modem · 17



h

































I MODEMS WITH X2 GUIDA INTRODUTTIVA IL MATERIALE CONTENUTO

U.S. Robotics Italia S.r.l.

Personal Communication Division

Piazza Don E. Mapelli, 75

20099 Sesto San Giovanni (MI)

Tel : 02.26296.1

Fax : 02.2626.1188







Tags: contenuto in, 1 contenuto, materiale, contenuto, introduttiva, guida, modems